ZES Unica 2025: al via il nuovo credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno

Con la Legge di Bilancio 2025, il Governo ha rifinanziato con 2,2 miliardi di euro il credito d’imposta per le imprese operanti nelle regioni del Mezzogiorno, nell’ambito della nuova ZES Unica (Zona Economica Speciale). L’agevolazione è rivolta alle imprese che realizzano investimenti produttivi in beni strumentali nuovi, con un importo non inferiore a 200.000 euro.

Chi può beneficiare del credito d’imposta ZES Unica

Possono accedere all’incentivo le imprese che:

• sono già operative o in fase di insediamento nelle regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia;
• realizzano investimenti in:
  • macchinari e attrezzature;
  • impianti produttivi;
  • terreni e immobili strumentali.

La percentuale del credito d’imposta è differenziata in base alla dimensione d’impresa e alla zona geografica, variando tra il 35% e il 70% del costo ammissibile.

Le scadenze da rispettare

Per accedere al beneficio, sono previste due comunicazioni obbligatorie all’Agenzia delle Entrate:

• Dal 31 marzo al 30 maggio 2025
  Va inviata la comunicazione preventiva delle spese sostenute dal 1° gennaio 2025 e di quelle che si intendono sostenere fino al 15 novembre 2025.
• Dal 18 novembre al 2 dicembre 2025
  Occorre trasmettere l’attestazione della realizzazione degli investimenti dichiarati nella precedente comunicazione.

Come possiamo supportarti

Grazie alla collaborazione tra Studio Romano & Partners e Studio Callipari, mettiamo a disposizione delle imprese e dei professionisti un servizio di consulenza dedicato per:

• verificare i requisiti di accesso al credito d’imposta;

• supportare nella predisposizione delle comunicazioni obbligatorie;

• massimizzare il beneficio fiscale ottenibile in relazione agli investimenti programmati.

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ti aiuteremo a valutare le opportunità disponibili e ad accedere correttamente al credito d’imposta ZES Unica.

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