Anche nel 2025 la Lombardia consolida il suo ruolo di protagonista nel panorama ICT italiano. La regione dimostra una forte propensione all’adozione tecnologica, una crescita degli investimenti in digitale e un’elevata attenzione alla sostenibilità, superando spesso la media nazionale in diversi indicatori. È quanto emerge dall’Assintel Report Lombardia, presentato a Milano durante l’evento “La via del Digitale per le imprese italiane – Focus Lombardia”, promosso da EDI Confcommercio e Assintel nell’ambito del roadshow nazionale.
Assintel Report Lombardia: spinta agli investimenti nel digitale
Secondo la ricerca curata dall’Istituto Ixé e sostenuta da AWS, Grenke, Infocert, Intesa Sanpaolo e TIM, il 32,2% delle imprese lombarde prevede un aumento del budget destinato alle tecnologie emergenti nel 2025. Un dato superiore rispetto alla media nazionale, che si attesta al 30,1%, confermando un ecosistema imprenditoriale reattivo e dinamico di fronte alla trasformazione digitale.
“La Lombardia si conferma una regione leader nell’innovazione ICT – commenta Paola Generali, presidente di EDI Confcommercio e Assintel, e consigliera nazionale di Confcommercio con incarico sulla digitalizzazione – grazie a un ecosistema imprenditoriale dinamico e a una forte integrazione tra imprese, istituzioni e ricerca. È fondamentale proseguire sulla strada della digitalizzazione, investendo in competenze e sostenibilità per affrontare le sfide future, con un occhio di riguardo alle PMI.”
Adozione ICT: Lombardia sopra la media
La Lombardia primeggia anche per dotazioni digitali. Le imprese lombarde vantano una media di 6,8 dotazioni per azienda (contro il 6,4 nazionale). I servizi di consulenza e system integration sono adottati dal 52,5% delle aziende (+8,2% rispetto alla media italiana), mentre le infrastrutture IT come server e storage raggiungono il 62% (+3,5%).
L’81,1% delle imprese dispone di servizi di sicurezza informatica, superando la media del 76,3%. La gestione dei dati tramite Big data, Analytics e IoT è presente nel 46,7% delle imprese lombarde, rispetto al 41,5% a livello nazionale.
Assintel Report Lombardia: intelligenza artificiale e tecnologie emergenti in crescita
La Lombardia mostra una maggiore familiarità con le tecnologie emergenti rispetto ad altre regioni italiane. Il 7,3% delle imprese ha già adottato soluzioni di AI, IoT, blockchain o robotica, contro una media nazionale del 4%.
In particolare, il 43% delle aziende lombarde utilizza già soluzioni di intelligenza artificiale, mentre il 33,5% ha dichiarato di volerle adottare nei prossimi anni. Le applicazioni più comuni includono chatbot per l’assistenza clienti, automazione di processi e analisi predittiva. I principali ostacoli all’adozione dell’AI restano la capacità di spesa e la mancanza di competenze, che richiedono politiche di supporto e formazione mirata.
“La digitalizzazione rappresenta un driver strategico per la competitività delle imprese del terziario lombardo – dichiara Carlo Massoletti, vicepresidente vicario di Confcommercio Lombardia. “Imprese che, consapevoli dell’importanza della tecnologia per la loro attività, incrementano la loro presenza online, avviano canali e-commerce e social, utilizzano sistemi gestionali per la relazione con i clienti e si stanno approcciando alla sfida dell’intelligenza artificiale. Con le istituzioni – aggiunge Massoletti – condividiamo la responsabilità di rendere accessibile la sfida del digitale a tutte le imprese, con investimenti mirati e percorribili anche da quelle micro e piccole, la netta maggioranza delle attività economiche lombarde.”
Assintel Report Lombardia: sostenibilità, lavoro ibrido e internazionalizzazione
Il report evidenzia un’importante attenzione alla sostenibilità ambientale: il 21,5% delle imprese lombarde ha adottato pratiche per efficienza energetica e riduzione delle emissioni, con un gap positivo del 5% rispetto alla media italiana.
Anche i modelli di lavoro ibrido e da remoto sono più diffusi: il 7,5% delle aziende li adotta (+3,3% sulla media nazionale). Da segnalare inoltre la maggiore propensione all’internazionalizzazione, con l’8% delle imprese coinvolte, quasi il doppio rispetto al dato nazionale del 4,4%.
Competenze digitali: un punto critico
Pur vantando una dotazione di competenze digitali superiore alla media (+4,9%), il 60,8% delle imprese lombarde ritiene necessario rafforzare le proprie skill ICT. Un’esigenza leggermente inferiore rispetto alla media nazionale (68,7%), ma comunque significativa, che conferma l’importanza della formazione continua.
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