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Crediti d’imposta fittizi, maxi sequestro da 33 milioni di euro


Oltre 33 milioni di euro in crediti d’imposta ritenuti fittizi sono stati sequestrati d’urgenza dalla Guardia di Finanza di Brescia, nell’ambito di due distinte operazioni di polizia giudiziaria mirate al contrasto dell’indebito utilizzo dei crediti fiscali “Dta – Deferred Tax Assets”. I sequestri, disposti su delega della Procura della Repubblica di Brescia, sono stati successivamente convalidati dal Giudice per le indagini preliminari.

Le indagini, avviate dal Gruppo di Brescia e dalla Compagnia di Breno, si sono sviluppate con il contributo tecnico-specialistico della Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Brescia. Nel mirino, l’utilizzo distorto di un meccanismo fiscale che consente alle imprese di anticipare, sotto forma di credito d’imposta, il valore di perdite fiscali e deduzioni non ancora sfruttate, senza dover attendere futuri utili.

Secondo gli inquirenti, i soggetti coinvolti avrebbero utilizzato questo strumento in modo fraudolento, generando crediti fiscali mai maturati al fine di ottenere indebiti vantaggi economici. Le ipotesi di reato configurate fanno riferimento, tra l’altro, all’articolo 316-ter del codice penale, che disciplina l’indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. IN ALTO IL VIDEO





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