azione concreta a sostegno dell’agricoltura lucana”


«Nel Consiglio Regionale di ieri, ho chiesto l’iscrizione di una mozione a tutela del comparto agricolo con l’obiettivo di fornire un supporto concreto alle aziende agricole e zootecniche della nostra regione.

La proposta mira a facilitare la gestione delle infrastrutture idriche, incentivando e finanziando la realizzazione di pozzi nelle proprietà private. Punta inoltre a supportare le aziende nella transizione verso sistemi irrigui più efficienti, riducendo la burocrazia e sostenendo e formando sull’innovazione delle tecnologie e delle tecniche utilizzate.

Così facendo, daremo ad agricoltori e allevatori la possibilità di agire autonomamente».

E’ quanto ha dichiarato il Consigliere Regionale di Azione Nicola Morea.

Il comparto agricolo è uno degli elementi fondanti dell’economia lucana e necessita di interventi rapidi ed efficaci.

Morea ha apprezzato il lavoro di coordinamento svolto dalla Giunta Regionale, teso a realizzare opere indispensabili per la vita del settore; ma è altrettanto indispensabile affiancare misure immediate, in attesa del completamento delle infrastrutture e della manutenzione di quelle già esistenti.

«È fondamentale accelerare ulteriormente rispetto ad un’azione che deve essere di medio e lungo periodo. In particolare, occorre definire, una volta per tutte e dopo svariati decenni, la situazione dello schema idrico Basento-Bradano: un sistema che è stato abbandonato per 50 anni, lasciando uno dei territori più fertili e belli della nostra regione in uno stato di abbandono che definisco un vero e proprio ‘delitto’. La situazione attuale ci impone di intervenire subito», ha aggiunto Morea.

Il Consigliere ha anche posto l’accento sulla necessità di adottare misure di supporto immediato per il settore agricolo, come sgravi fiscali e l’adeguamento delle tariffe irrigue del Consorzio di Bonifica, per affrontare la crisi contingente che colpisce le aziende lucane.

«Il quadro delineato dall’Assessore Pepe riguardo ai lavori in corso sulle infrastrutture idriche ci permette di guardare al futuro con maggiore fiducia. Ristrutturiamo gli invasi e colleghiamoli tra loro: gettare acqua in mare, perché le paratoie delle dighe non hanno sicurezza sismica, è qualcosa che non possiamo più permetterci.

Soprattutto alla luce delle condizioni attuali.

Il settore agricolo invoca sostegno e la Regione Basilicata non deve mai farlo mancare», ha concluso il Consigliere.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link