Le capitali della produzione italiana sono in crisi: nel primo trimestre del 2025, i distretti come Brescia, cuore dell’industria pesante, registrano un aumento di 233 mila ore di cassa integrazione, con un tasso che sfiora il 39%. Una situazione allarmante che mette a rischio migliaia di posti di lavoro e richiede interventi concreti per sostenere il settore e il suo futuro.
Un malanno purtroppo assai diffuso: nel primo trimestre del 2025, a cominciare dai più importanti distretti produttivi di Brescia, attuale capitale dell’industria pesante italiana, si torna a soffrire di cassa integrazione. Si attesta al 39 per cento il dato complessivo relativo alle ore. 🔗 Leggi su Today.it
© Today.it – Si fermano le capitali della produzione italiana: fino a 233% in più di cassa integrazione, ecco i lavori a rischio
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