Confindustria e Intesa Sanpaolo: 50 miliardi per l’innovazione delle imprese italiane


Un nuovo accordo strategico tra Confindustria e Intesa Sanpaolo punta a rilanciare la competitività del sistema produttivo italiano attraverso un massiccio piano di investimenti da 50 miliardi di euro, destinati a sostenere le imprese nei processi di innovazione, digitalizzazione, transizione sostenibile e rafforzamento delle filiere.

200 miliardi entro il 2028

L’iniziativa è parte di un’intesa più ampia, che prevede un plafond complessivo di 200 miliardi di euro entro il 2028, firmata il 17 giugno 2025 a Gallarate dal presidente di Confindustria Emanuele Orsini e dal CEO di Intesa Sanpaolo Carlo Messina. L’obiettivo è quello di rafforzare la collaborazione tra sistema bancario e industria, a partire dai territori, per cogliere le opportunità offerte dal PNRR, dalla Transizione 5.0 e dalle nuove tecnologie, in primis l’Intelligenza Artificiale.

Sostegno alle PMI e attenzione al capitale umano

Le risorse saranno impiegate prioritariamente a beneficio delle PMI, con strumenti dedicati a facilitare l’accesso al credito per progetti legati a digitalizzazione dei processi, economia circolare, efficientamento energetico, internazionalizzazione e sviluppo di capitale umano. Tra le aree d’intervento è previsto anche un piano per favorire l’abitare sostenibile dei lavoratori, attraverso iniziative di welfare abitativo.

Il nuovo accordo rinnova e amplia la collaborazione avviata nel 2009, che secondo i dati forniti da Intesa Sanpaolo ha già mobilitato oltre 450 miliardi di euro in favore delle imprese italiane. La Lombardia sarà la regione con il maggiore impatto dell’iniziativa, con 50 miliardi destinati a imprese e progetti sul territorio, ma l’accordo avrà ricadute anche in altre aree, comprese le regioni del Mezzogiorno.

 Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, ha dichiarato::

“le imprese italiane hanno bisogno di una finanza che sappia leggere la loro evoluzione. Innovazione, sostenibilità e formazione sono i tre pilastri su cui costruire il futuro industriale del Paese. Questo accordo con Intesa Sanpaolo è un esempio concreto di come sia possibile unire le forze per sostenere lo sviluppo delle nostre imprese, accompagnandole nella trasformazione e nel miglioramento della competitività. Vogliamo che ogni territorio possa essere protagonista del cambiamento”.

Carlo Messina, CEO di Intesa Sanpaolo, ha affermato:

“l’accordo rientra nella nostra strategia di accompagnare l’economia reale del Paese, mettendo a disposizione risorse che siano volano per la crescita e lo sviluppo sostenibile. Le imprese italiane possono contare su un sistema bancario che supporta investimenti strategici con strumenti concreti e visione di lungo periodo. Le nostre filiali, i nostri gestori e gli specialisti saranno a fianco degli imprenditori per aiutarli a cogliere le opportunità della transizione 5.0”.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link