Un’intensa missione istituzionale ha visto 38 rappresentanti trentini a Lione, in Francia, con l’obiettivo di rafforzare i rapporti commerciali tra il Trentino e il territorio francese, nell’ambito del “Progetto Francia”. L’iniziativa, promossa dalla Provincia Autonoma di Trento (PAT), è una delle principali strategie per supportare l’internazionalizzazione delle imprese del Trentino. La delegazione trentina comprende anche Trentino Sviluppo, Trentino Marketing, e numerose altre realtà istituzionali e imprenditoriali.
La missione ha l’obiettivo di intensificare i contatti commerciali, stimolare scambi e aprire nuove opportunità di collaborazione. Tra gli eventi di rilievo, spiccano un convegno sulle reciproche opportunità di sviluppo e la visita a una struttura commerciale dedicata alla mobilità verde a idrogeno. La missione ha anche visto incontri di business diretti, in cui le aziende trentine hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con controparti francesi.
Convergenza su settori strategici
Come evidenziato dal vicepresidente della Provincia di Trento, Achille Spinelli, la missione ha avuto un carattere operativo e ha evidenziato una forte convergenza tra il sistema trentino e quello francese, con particolare attenzione a tecnologie ad alto contenuto innovativo, come la meccanica di precisione, l’agritech, e le energie rinnovabili, con un focus specifico sull’idrogeno verde. Le imprese trentine attive in questi settori hanno avuto l’opportunità di presentare soluzioni concrete e avviare contatti che potrebbero evolvere in partnership industriali e progetti di innovazione condivisi.
Spinelli ha sottolineato come il Trentino, grazie alla sua Autonomia speciale, rappresenti un interlocutore competitivo e credibile anche nello scenario internazionale, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e innovativo che può attrarre investimenti e collaborazioni.
Innovazione e internazionalizzazione: il cuore dell’ecosistema trentino
Nicola Polito, direttore operativo di Trentino Sviluppo, ha enfatizzato il ruolo centrale dell’innovazione, della formazione avanzata, e del supporto economico come leve fondamentali per attrarre investimenti e nuove imprese. Durante la missione, è stato evidenziato come fare sistema non sia un semplice slogan, ma una realtà distintiva che rende il Trentino un territorio particolarmente attrattivo per nuove iniziative imprenditoriali.
Polito ha anche ricordato che la Francia è il secondo mercato di destinazione per l’export delle aziende del Trentino, con oltre 170 aziende trentine già attive in questo mercato e un export che ammonta a 500 milioni di euro. L’internazionalizzazione e il rafforzamento delle relazioni economiche con la Francia rappresentano quindi una priorità strategica per il sistema economico del Trentino.
Forum internazionale: confronto su innovazione e ricerca
Il Forum Internazionale è stato un momento chiave della missione. Durante l’evento del 17 giugno, sono state esplorate le opportunità di sviluppo economico nei due territori, con focus specifici su idrogeno verde e intelligenza artificiale in ambito agritech. I partecipanti hanno avuto modo di approfondire la collaborazione tra ricerca e impresa, con discussioni orientate alla sostenibilità e all’innovazione tecnologica.
Un altro aspetto importante è stato il confronto tra associazioni di categoria e camere di commercio, per discutere le sfide quotidiane e future del settore. L’intento è stato quello di creare una conoscenza comune che possa stimolare ulteriori iniziative collaborative tra i due territori.
Futuro e opportunità per le imprese trentine
La missione ha rappresentato anche un’importante opportunità per le imprese trentine di esplorare nuove opportunità commerciali e creare sinergie con i partner francesi. Gli incontri di business hanno permesso alle aziende del Trentino di entrare in contatto con controparti selezionate e di esplorare potenziali collaborazioni in vari settori, dalla meccanica avanzata alle energie rinnovabili, passando per il settore agritech.
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