ecco quando può scattare il contributo

Cambia il bonus per le assunzioni dei giovani, che vale fino a 500 euro al mese e spetta alle aziende: dal primo luglio per gli ingressi o le stabilizzazioni a tempo indeterminato degli under 35, il contributo scatterà solo se la forza lavoro complessivamente aumenta.

Nel frattempo il governo lavora a un nuovo decreto per la salute e la sicurezza sul lavoro. Tra le novità l’estensione dell’assegno Inail fino al 50% del reddito dei lavoratori morti sul posto di lavoro per un incidente o una malattia professionale. Spetterà anche ai conviventi e non più solo ai coniugi.

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L’ITER

Tornando al bonus giovani, l’aiuto mensile è pari al 100% dei complessivi contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro, con esclusione dei premi e dei contributi dovuti all’Inail. Sempre nel limite massimo di 500 euro. Non ci sarà alcun contributo per le imprese se ci sono contemporaneamente dei licenziamenti o dei pensionamenti e il saldo netto dei lavoratori non aumenta. Il contributo statale varrà per le assunzioni fino al prossimo 31 dicembre. Il nuovo requisito, richiesto dalla Commissione europea, è stato sancito con una circolare dell’Inps che aggiorna i moduli per fare domanda all’Istituto di previdenza. Era già previsto per altri due aiuti introdotti un anno fa con il decreto Coesione: il bonus donne e il bonus giovani rafforzato per le regioni del Mezzogiorno (entrambi, sempre per le aziende, arrivano fino a 650 euro al mese). Si conclude così il lungo iter, non privo di insidie, dei contributi all’assunzione di under 35 e lavoratrici previsti dal governo nel 2024, tra cui anche gli incentivi all’autoimpiego per i giovani disoccupati che avviano un’attività per la transizione digitale, tecnologica o ecologica o per le assunzioni nelle piccole imprese attive in quei settori. I contributi, validi per le attivazioni di contratti dal 1° settembre 2024, sono partiti solo lo scorso aprile, dopo un’intensa trattativa con Bruxelles e alcuni ritardi burocratici nei ministeri del Lavoro e delle Imprese. Vengono comunque ora riconosciuti anche gli arretrati dall’autunno dello scorso anno. Quanto al nuovo dl per la sicurezza sul lavoro, la bozza del testo prevede che la rendita Inail al 50% scatti sempre se viene dimostrata la «sussistenza di un rapporto affettivo stabile e continuativo». Quindi non solo per matrimoni e unioni civili, ma per tutte le convivenze di fatto.

GLI INTERVENTI

Per il resto il decreto estende la tutela assicurativa gratuita per studenti e insegnanti anche al prossimo anno scolastico e prevede nuovi programmi di formazione preventivi dell’Inail per i settori delle costruzioni, della logistica e dei trasporti, con un’alta incidenza di infortuni. Cambia poi il procedimento di tutela amministrativa rispetto alle assicurazioni contro gli infortuni. Le aziende avranno 15 giorni per ricorrere contro l’atto di diffida emesso dall’Inail, ma senza effetti sospensivi.

E ancora, è previsto un rafformzamento delle condizioni di sicurezza per i lavoratori che operano nei cantieri, a partire da quelli infrastutturali.