Da Leonardo e Thales Alenia Space (in testa) a tante pmi e startup del nostro Paese. Presenti anche l’Agenzia spaziale italiana (Asi), l’Aiad (Aziende italiane per l’aerospazio, la difesa e la sicurezza), l’Aipas (Associazione delle imprese per le attività spaziali) e l’Asas (Association for space-based applications and services).
La 55esima edizione del Salon International de l’Aéronautique et de l’Espace – Paris Air Show, in programma a Le Bourget, è una vetrina sul futuro per il settore aerospaziale dell’italia, in quanto è uno dei principali appuntamenti mondiali nei settori dell’aerospazio, dell’aviazione e della Difesa.
Oltre 45 Paesi in vetrina
L’edizione di quest’anno accoglie migliaia di espositori provenienti da oltre 45 Paesi, con un’attenzione particolare ai temi della digitalizzazione, delle tecnologie emergenti, della cooperazione tra pubblico e privato e della sostenibilità.
Riflettori puntati anche su sovranità e competitività che sono i grandi obiettivi che l’Esa (l’Agenzia spaziale europea) è intenzionata a raggiungere nella sua agenda per il 2040.
Tecnologia made in Italy
Le aziende italiane protagoniste a Parigi nei segmenti dell’osservazione della Terra, esplorazione robotica e umana e accesso allo Spazio. Così come nelle telecomunicazioni, nella navigazione e in tutte le nuove frontiere della space economy.
Cosa vedere
Quello di Le Bourget è un appuntamento da non perdere per scoprire le novità dell’aerospazio e della Difesa. Al salone di Parigi sono esposti i simboli dell’Europa che punta all’autonomia spaziale e che investe in questo settore strategico.
Si possono ammirare il modello del rover destinato alla superficie di Marte, il lander Argonaut per la Luna, la futura navetta riutilizzabile Space Rider e i lanciatori Ariane 6 e Vega C.
Paris Space Hub
La principale attrazione di quest’anno è il Paris Space Hub, la struttura di 2.500 metri quadrati dell’associazione delle industrie aeronautiche e spaziali francesi (Gifas).
Non vanno poi dimenticati programmi consolidati come la costellazione dei satelliti Galileo per la navigazione satellitare e Copernicus e il programma per l’osservazione della Terra basato sui satelliti Sentinel.
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